Yukon Airways ha criminalmente ricevuto veramente poca diffusione, se ne è parlato molto meno di quello che meriti.
Apparentemente un medium game quasi puccioso, con aeroplanini e plance tematiche, il gioco è in realtà un german pick-up-and-delivery che richiede una sopraffina capacità di pianificazione. La poca interazione presente è pero’ in grado di scombinarvi completamente i piani.
I dadi sono passeggeri, che ad ogni turno si lanceranno solo per essere assegnati ad uno dei sei moli.
Durante la partita dovremo innanzitutto caricare uno o più passeggeri dello stesso colore da un molo, che ci darà un bonus, e imbarcare carburante in maniera inversamente proporzionale al numero di passeggeri imbarcati. Più ne trasporti, meno benzina puoi fare. Pagando si può scegliere di spostare passeggeri fra i moli.
Nella fase di volo invece dovremo giocare una o più carte biglietto per portare i passeggeri a destinazione. le carte offrono anche icone, quando faremo un tris di icone riceveremo anche un bonus, che può essere anche benzina. Ecco che giocare la giusta combinazione di carte al momento giusto diventa cruciale per il trasporto del nostro passeggero.
Consegnando passeggeri si riceveranno anche aggiornamenti al nostro aereo, rappresentati dalle lancette e dai pulsanti sulla nostra plancia.
L’ordine di turno è variabile e fondamentale, e varia in base all’ordine scelto sui moli nella fase precedente.
Il gioco ha poche regole che scorrono via veloci, ma è una bella sfida stretta anche per i germanisti più incalliti. I tempi morti non sono eccessivi, ma solo perché mentre gli altri ragioneranno sulla loro mossa, anche voi necessariamente dovrete fare lo stesso.
Ho trovato questo Yukon Airways un amore istantaneo quando me lo fecero provare. Un gioco elegante, con componenti strepitosi e tematici, soffuso di un amore verso i luoghi dello Yukon… l’autore infatti si è ispirato all’azienda di famiglia quando il padre (ormai purtroppo deceduto) volava il suo idrovolante per trasportare passeggeri in giro per lo Yukon. Le foto nel manuale e sulle plance, anche se rimaneggiate, sono le vere foto dell’autore da piccolo.
Il gioco costa poco, 42€ nuovo al netto di vari sconti. io l’ho preso ad una 30ina, straconsigliato, molto più bello, profondo e soddisfacente di tanti altri titoli costosi che ormai infestano il mercato.