Il NIST pubblica la prima bozza di standard per la crittografia post-quantistica (PQC), mettendola a disposizione del pubblico per 90 giorni e aprendo la strada ai test di interoperabilità.

@informatica

La prima bozza di standard per la crittografia a chiave pubblica resistente ai quanti basati su algoritmi scelti dal National Institute for Standards and Technology (NIST) è ora disponibile per il commento pubblico.

Il 24 agosto il NIST ha pubblicato tre dei quattro algoritmi selezionati l’anno scorso dall’organismo di standardizzazione : Crystals-Kyber, Crystals-Dilithium e Sphynx+. I nomi formali della bozza degli standard saranno conosciuti rispettivamente come ML-KEM, ML-DSA e SLH-DSA, ha rivelato il NIST. Poiché il quarto algoritmo, Falcon, richiede calcoli significativamente più complessi, il NIST mira a pubblicare la bozza dello standard, che sarà denominata NL-DSA, all’inizio del prossimo anno.

  • serrq@masto.nu
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    1 year ago

    @cybersecurity @informatica il NIST fu protagonista in passato di una curiosa storia intorno al crittografo che fu ideatore dell’RSA, credo. Non sono riuscito a ripescare la notizia, ma si narra che fu tenuto ostaggio fino a quando non avesse trovato la backdoor che spezzasse la crittografia (ovviamente mettendo mano al codice). Leggenda? Non lo so. Ma non mi sento neppure di smentire, visto che gli USA possiedono grandi “occhi” e “orecchi” con i quali spiarci. Snowden scrisse due libri.